Il padre.
Caro papà, oggi 2 novembre, in questo giorno non facile da dimenticare, 13 anni fa ci hai lasciato: proprio il giorno dei Morti.
Mi manchi, e spesso nelle mie giornate ti penso con infinito affetto e oggi in questo giorno particolare, mi piace festeggiarti con alcune poesie che parlano di te:
A MIO PADRE - ALGONSO GATTO
SE MI TORNASSI QUESTA SERA ACCANTO
LUNGO LA VIA DOVE SCENDE L’OMBRA
AZZURRA GIA’ CHE SEMBRA PRIMAVERA,
PER DIRTI QUANTO E’ BUIO IL MONDO E COME
AI NOSTRI SOGNI IN LIBERTA’ S’ACCENDA
DI SPERANZE DI POVERI DI CIELO
IO TROVEREI UN PIANTO DA BAMBINO
E GLI OCCHI APERTI DI SORRISO, NERI
NERI COME LE RONDINI DEL MARE.
MI BASTEREBBE CHE TU FOSSI VIVO,
UN UOMO VIVO COL TUO CUORE E’ UN SOGNO
ORA ALLA TERRA E’ UN’OMBRA LA MEMORIA
DELLA TUA VOCE CHE DICEVA AI FIGLI:
--COM’E’ BELLA NOTTE E COM’E’ BUONA
AD AMARCI COSI’ CON L’ARIA IN PIENA
FIN DENTRO AL SONNO- TU VEDEVI IL MONDO
NEL PLENILUNIO SPORGERE A QUEL CIELO,
GLI UOMINI INCAMMINATI VERSO L’ALBA.
RICORDO DEL PADRE - SIBILLA ALERAMO
SEMPRE CHE UN GIARDINO M’ACCOLGA
IO TI RIVEGGO, PADRE, FRA AIUOLE,
LIEVI LE MANI SU COROLLE E FOGLIE,
VIVO RIVEGGO CAREZZARE TRALCI,
ALLEVI ROSE E LABILI CAMPANULE,
SILENZIOSO TI SMEMORANO I GIACINTI,
STAI FRA COLORI E CALDI AROMI,
PADRE, SOLITARIO TROVANDO, IVI SOLTANTO,
PAGO E PERFETTO SENSO ALL’ESSER TUO.
PAPA’ RADICE E LUCE, PORTAMI ANCORA PER MANO - LUISA SPAZIANI
PAPA’, RADICE E LUCE,
PORTAMI ANCORA PER MANO
NELL’OTTOBRE DORATO DEL PRIMO
GIORNO DI SCUOLA.
LE RONDINI PARTIVANO, STRILLAVANO:
FRA CINQUANT’ANNI CI RICORDERAI